Questo è un post che andrebbe inserito nella serie “risposte serie a domande idiote”.
La maggior parte di chi ci chiede informazioni su uscite e arrivi ha ben presente la situazione quindi sa come porre la domanda, sa che per molte questioni non ci sono risposte certe e si rende conto che alcuni distributori o editori sono fermi del tutto perché non possono operare in sicurezza o sono fermi (e che comunque gran parte delle uscite di novità è bloccata). La Diamond non sta spedendo (abbiamo un arrivo ancora in viaggio!), per dire, e i distributori attivi spediscono su richiesta, solo certi giorni e quasi esclusivamente gestendo l’ordine su arretrati per cui hanno magazzino perché sono pochi gli editori che stanno gestendo anche le richieste degli stessi distributori per materiale arretrato.
In tutto questo, alcune persone fanno ordini e chiedono notizie sui tempi, pretendendo risposte certe e lamentandosi della lentezza a gestire l’ordine…
Importante: ribadisco che la maggior parte delle richieste che ci arriva sono educate e circostanziate e le apprezziamo perché ci danno anche il polso delle intenzioni dei clienti che hanno a cuore la loro passione e i loro fornitori con essa.
Però alcuni pretendono, magari chiedono rimborsi e diventano maleducati. Ecco: a queste persone vogliamo molto bene perché evidentemente ne hanno bisogno. Bisogno di essere coccolati perché non si rendono conto del momento storico in cui stanno vivendo e un bagno di realtà per loro potrebbe essere realmente scioccante.
Aggiungo infine un appello a tutti: avrete notato che ci sono editori che stanno gestendo ordini e regalando pdf. Ecco: prima di prenderli considerate il danno che stanno facendo alle fumetterie. Escludendo quei pochi (sono noti e ne abbiamo parlato) che fanno il “drop shipping” per conto delle fumetterie o le sostengono esplicitamente in altri modo (che sono solo da ringraziare per questa attività di sensibilizzazione), quelli che vendono sul loro portale solo per approfittare del momento per avere un po’ di vendite extra a prezzo pieno sarebbero da boicottare perché loro stessi stanno boicottando le fumetterie che, in queste settimane, stanno chiuse senza incassare nulla e magari si vedranno pure cancellare gli ordini del materiale venduto da questi editori: oltre al danno la beffa. Non cascateci, anzi sollecitate questi editori a desistere da questa attività. È vero che anche loro hanno spese di cui rientrare ma avranno, proporzionalmente, anche più aiuti e si suppone possano anche gestire meglio la crisi (con strumenti tipo cassa integrazione e fiscali) di una fumetteria di quartiere che vive sul venduto e che ora è ferma.
Come HoVistoCose siamo in teoria un concorrente (“la vendita online”) delle fumetterie di quartiere ma per noi sono colleghi e amici, in larga parte. Abbiamo un pubblico particolare: chi prende materiale meno diffuso nelle fumetterie, chi non ha tempo o è troppo lontano da fumetterie, chi preferisce la gestione dell’ordine che facciamo da sito per una questione di abitudine mentale, chi prende materiale americano che è ancora troppo poco diffuso nelle fumetterie… un pubblico a volte diverso da chi preferisce andare in fumetteria o a volte che va anche nella fumetteria di zona ma divide gli ordini. Un pubblico che però sappiamo essere attento alla sua passione e ne comprende anche i risvolti complessi. Almeno in larga parte.